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(Location: pizzeria Sorbillo, Napoli)
L’Euro? “Una moneta strana che non ha convinto nessuno e che è di per sè molto attaccabile”. Parola di Silvio Berlusconi. Una parola che però viene subito ritrattata: ”Come al solito, si cerca di alzare pretestuose polemiche su una mia frase interpretata in maniera maliziosa e distorta. L’Euro è la nostra moneta, la nostra bandiera”. E’ un presidente del Consiglio in stato confusionale quello che, a meno di un’ora dal discorso agli Stati generali del commercio estero questo pomeriggio, interviene per smentire se stesso: “E’ proprio per difendere l’euro dall’attacco speculativo che l’Italia sta facendo pesanti sacrifici”.
La ricchezza accumulata riflette però i risparmi del passato; se non è alimentata da
nuovi flussi viene intaccata in tempi brevi. Non mancano rischi in tal senso. Dall’inizio dello scorso decennio la propensione al risparmio è scesa di circa 4 punti percentuali, attestandosi nel 2010 al 12 per cento del reddito, un valore di quasi 2 punti inferiore al dato dell’area dell’euro. La flessione è stata più accentuata nei nuclei appartenenti alle classi meno abbienti che, a fronte della stagnazione del reddito disponibile, hanno più difficoltà a comprimere i consumi di beni e servizi essenziali. Secondo l’ultimo sondaggio sugli Italiani e il Risparmio promosso dall’ACRI, solo il 13 per cento delle persone intervistate spera oggi di riuscire a risparmiare di più nel prossimo anno, il valore più basso mai registrato nella rilevazione.
"La richiesta rivolta dall'ANMVI ai Ministri Giulio Tremonti, Giancarlo Galan ed al Sottosegretario Francesca Martini, di riconsiderare ai fini fiscali il possesso di un equide, paragonato ora nel "redditometro" ad un bene di lusso, è certamente condivisibile". Così il Presidente della Commissione Igiene e Sanità del Senato, Antonio Tomassini, in una nota indirizzata oggi all'ANMVI e alla SIVE.
"Il cavallo - scrive il Senatore- oggi è ormai a tutti gli effetti un animale da compagnia e come tale il suo possesso non può essere penalizzato considerandolo un indicatore di reddito che porterebbe la capacità contributiva del proprietario decisamente superiore a quella dichiarata. Pensare che oggi questo animale possa essere un bene di lusso significa essere fermi ad una visione superata senza rendersi conto dell'evoluzione che negli ultimi anni ha avuto il rapporto uomo-cavallo.
Sin da piccolo il Senatore Tomassini ha nutrito una vera e propria passione per i cavalli e per il mondo equestre. Nel ’93, anche a seguito di qualche malaugurata caduta, aveva deciso di sospendere ogni pratica sportiva; poi anni fa una congiuntura fortunata, come sempre capita nella vita, gli ha fatto riassaporare la gioia e l’emozione di una passeggiata a cavallo nella natura. Ha scoperto così che al di là dell’agonismo ci sono molti altri motivi per praticare gli sport equestri e per riallacciare un meraviglioso rapporto con l’animale più vicino all’uomo, il cavallo.
cavalli da ricreazione – cavalli destinati ad un' equitazione ricreativa. I prezzi di questi cavalli di solito non sono molto alti, poichè vengono usati come cavalli da famiglia o da ricreazione. I prezzi medii vanno da 500 € a 5000 €.
cavalli di media classe – cavalli, che sono ben addestrati, ma (ancora) non sono attivi nello sport equestre di alto livello. Appartenenti a questa categoria, sono anche alcune cavalle, stalloni o puledri nobili, che sono ancora in processo di formazione, allenamento.
I prezzi medii per questi cavalli vanno da 2.000 € a 15.000 €.
cavalli di alta classe - cavalli di successo che appaiono negli competizioni equestri, esibizioni o cavalli giovani che hanno ottime prospettive e vengono presentati come futuri campioni. I prezzi per cavalli altamente qualificati ovvero ben addestrati, delle cavalle e stalloni nobili di solito vanno dai 15.000 € in su, fino a cifre inimmaginabili di più mlilioni di euro.
Non hai capito nulla della manifestazione. Il capitale sono le persone. Non abbiamo bisogno del permesso di nessuno per vivere. Qui si combatte proprio quello che tu difendi: questo sistema di merda. Lo stato deve riavere la sovranità monetaria. Le infrastrutture di importanza sistemica devono nazionali. Energia, strade, sistema bancario, comunicazioni. I titoli di stato devono essere abboliti. A morte il neoliberismo ed il turbo capitalismo. Via il mercato dall'italia. Non sei affatto un ribelle, sei un adepto del sacro dogma finanziario. La gente come te è un pericolo per la democrazia.Con tanto di link signoraggista.
"Non hai capito nulla dell'esistenza. Il capitale sono le idee. Non devono avere il permesso di nessuno per nascere, crescere e circolare. Qui tu difendi ciò che dici di combattere: questo sistema che non è una merda perché è il frutto di secoli di cambiamenti e crescita, e che in quanto tale si può migliorare. L'Europa deve mantenere sovranità monetaria, altrimenti torniamo al nazionalismo di inizio secolo. Le infrastrutture di importanza sistemica devono essere efficienti. L'ente che li produce deve esserlo, altrimenti ne varrà del bene comune. Energia, strade, sistema bancario, comunicazioni: la loro gestione dev'essere stabilita in nome della libertà di produzione del servizio e dell'efficienza dello stesso per un migliore standard di vita di chiunque. Le "b" di troppo devono essere abolite, non i titoli di stato. Viva la libertà e un paese moderno in cui conta la creazione di valore, il lavoro e la possibilità concreta di crearlo. A morte le ideologie. Aumenti il mercato dell'Italia altrimenti le nostre imprese e la nostra società tempo 5 anni e andrà in default. Non sei affatto un "buono", sei un adepto della barba lunga di Marx e delle sue ideologie vecchie di secoli. La gente come te è un pericolo per l'incolumità generale, la libertà, il bene comune e l'iniziativa personale."
Essendo questa l'ennesima volta che accade, l'argomento "infiltrati", "pochi facinorosi", eccetera, non vale piu'. Se, ogni volta che si organizza un corteo, una parte (minoritaria o maggioritaria non importa, le foto provano che si tratta di pesci che ben nuotano dentro la propria acqua) mette la citta' a ferro e fuoco, si e' oggettivamente responsabili di quanto accade.
Questa opposizione non solo non ha una proposta sul da farsi politico, non solo non offre una prospettiva credibile su come affrontare la crisi economica, ma e' anche prigioniera del proprio passato, dei propri miti populisti e della violenza delinquenziale che tali miti alimentano.
È particolarmente singolare ironico ma anche specchio dei tempi leggere di come questi Black Bloc, siano di destra o sinistra a secondo di quale direzione politica ha un giornale. Aumentando, ma questo è il loro scopo, ancor di più la confusione che già sussiste. Quando c'è una cosa di questa portata esiste una sola arogmentazione vandali, coglioni, ma questi fanno il gioco o del governo o delle opposizioni a seconda di come uno le voglia vedere, ma in pratica recano danno a tutti e a tutto indipendentemente.
il ricorso a misure non permanenti, come appunto un condono, per raggiungere l’obiettivo del pareggio di bilancio nel 2013 ”non contribuisce a rafforzare la credibilità”’ della strategia impostata dall’Italia per la riduzione del deficit e del debito. Inoltre, per le stesse fonti, le esperienze gia’ fatte indicano che i condoni possono incidere negativamente sul regolare pagamento delle imposte e quindi minare gli sforzi intrapresi per combattere l’evasione fiscale.
il dibattito apertosi a questo riguardo rischia di distogliere l’attenzione dalle piu’ urgenti priorita e di ”minare la credibilita’ della lotta all’evasione
Un'ipoteca sul 10% del valore delle case private: l'idea non e' di bolscevichi che puntano a nazionalizzare la proprieta' privata. Ma, elaborata da Monorchio e Salerno, e' stata presentata gia' alla Fondazione Ugo La Malfa e, pur nella sua complessita' tecnica, avrebbe lo scopo di evitare la temuta patrimoniale. Gia', perche' lo scopo e' sempre lo stesso: recuperare risorse per ridurre le tasse e favorire investimenti e sviluppo. Cosi' che, ora che anche l'ipotesi condono sembra tramontare, non manca chi ritiene che la proposta dell'ex ragioniere possa prendere quota, diventare piu' che percorribile.
L'idea e' quella di abbattere il costo del debito pubblico, applicando i tassi Bce (ora all'1,5%) su nuovi, speciali titoli pubblici, grazie alla garanzia di asset privati: gli immobili degli italiani, ma solo per una piccola quota parte calcolata sul valore degli immobili di mercato all'anno 2000. Al tasso Bce andrebbe pero' aggiunta una maggiorazione dell'1% che servira' a ripagare il proprietario che ha dato in garanzia il bene. Che ci guadagna lo Stato? Il tasso dei titoli per lo Stato sarebbe quindi del 2,5%, ma i conti pubblici risparmierebbero comunque due punti rispetto ai tassi di mercato e le risorse potrebbero essere applicate per favorire lo sviluppo. E per i proprietari quali i benefici? Evitando la patrimoniale non avranno un aggravio di imposizione ma, anzi, un 'bonus' taglia-tasse. La maggiorazione dell'1%, che sara' loro attribuita, potra' essere utilizzata per pagare le imposte (ad esempio l'Ici).
Quel giorno eravate al Quirinale, avevate affidato il comunicato a un giovane, non l'avete controllato.
"Al primo incidente di percorso ho pagato un prezzo alto, sono stata travolta dalla velocità di internet e dalla replica sbagliata: il secondo comunicato parlava di polemiche strumentali e non erano parole mie. Bastava chiedere scusa, e farci su un po' d'ironia. So che non esiste un tunnel da Ginevra al Gran Sasso, ho visitato il Cern e non ho visto tunnel. Bastava mettere quella parola tra virgolette e aggiungere tecnologico, "il "tunnel tecnologico" dentro il quale sono viaggiati i neutrini".
«Sto veramente pensando a un ddl di iniziativa popolare per portare i deputati a 300 e i senatori a 150. Perché un testo di iniziativa popolare? Perché voglio vedere il Parlamento non votare positivamente una legge presentata con il sostegno di milioni di elettori» (22 maggio 2009)