Oggi il ministro Gelmini torna a parlare della gaffe sul tunnel Gran Sasso-Cern e neutrini che tanto ha fatto parlare nei giorni scorsi. A Repubblica dichiara:
Quel giorno eravate al Quirinale, avevate affidato il comunicato a un giovane, non l'avete controllato.
"Al primo incidente di percorso ho pagato un prezzo alto, sono stata travolta dalla velocità di internet e dalla replica sbagliata: il secondo comunicato parlava di polemiche strumentali e non erano parole mie. Bastava chiedere scusa, e farci su un po' d'ironia. So che non esiste un tunnel da Ginevra al Gran Sasso, ho visitato il Cern e non ho visto tunnel. Bastava mettere quella parola tra virgolette e aggiungere tecnologico, "il "tunnel tecnologico" dentro il quale sono viaggiati i neutrini".
Come come come? Il ministro ha avuto bisogno di visitare il Cern e vedere di persona che non c'era alcun tunnel?
Che poi...andava al Gran Sasso vedeva lo stesso che non c'era..ed era anche più vicino della Svizzera!
Tra l'altro, il famoso comunicato è scomparso dal sito del ministero dell'istruzione. Alla faccia della polemica, alla faccia della polemica assolutamente strumentale..
PS: Ora, chiamarla gaffe forse è eccessivo e un po' cattivello, però dopo tutto quello che è successo e considerando il soggetto, un po' di ironia è normale (e meritata). Soprattutto perchè non si è dimessa come (anche) richiesto da me su queste pagine.
1 commento:
Del resto, è la stessa persona che diceva questo...
Onestamente ho smesso di aspettarmi che da quella bocca possa venire fuori qualcosa di sensato o perlomeno ponderato più a lungo di 10 minuti...
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