venerdì 28 novembre 2008

"E' bello, giovane e abbronzato"..questo è il vero scandalo??

"E' bello, giovane e abbronzato"...questo lo scandalo, almeno è quello che dicono giornali, telegiornali e l'opinione pubblica in generale..ma...è questo lo scandalo?
Io dico di no, in qunato Berlusconi ha fatto una battuta che da Presidente del Consiglio poteva risparmiarsi, però...era una battuta, che anzi, ho trovato anche positiva, perchè molti hanno dei dubbi su Obama in quanto nero (son oconvintissimo che se Obama fosse stato bianco avrebbe vinto con minimo l'85% dei voti).

"VELTRONI COME OBAMA" "PD, PARTITO DEMOCRATICO" "SI PUO' FARE"

Il vero scandalo è che Topo Gigio ci "rompa le palle" continuamente con le somiglianze fra lui e Obama...è uno scandalo perchè 1) non lo dice come battuta e 2)la gente...ci crede pure!!!
Vorrei riportare le differenze, ma su internet si trovano già..ne cito solo uno, questo, che secondo me rende bene l'idea.
Ora mi rivolgo ai Veltroniani e a Veltroni in particolare: mi farebbe un grandissimo piacere, non, ma proprio mai più, non dica di assomigliare ad Obama..uno che voleva la Levi-Veltroni è proprio l'opposto di Obama.
Se vogliam ogridare allo scandalo, non facciamolo per una battutina, perchè quello era..poteva essere evitata, su questo sono d'accordo, però...Veltroni=Obama o peggio Obama=Veltroni...per questo sì che chiedo scusa a tutti gli USA, ad Obama e alla gente che lo ha votato.

giovedì 20 novembre 2008

Agevolazioni parlamentari e senatori

Sento parlare moltissimo la gente e i media riguardo gli stipendi e le "agevolazioni" di parlamentari e senatori.
Sugli stipendi ho già pubblicato due articoli, qui c'è quello più attuale e completo:ora parlerò delle agevolazioni, tentando di fare un po' più di chiarezza.
Ho voluto scrivere questo articolo perchè poco tempo fa mi sono imbattuto (mi pare su netlog) su un post del genere (che circolava via mail):

MANDIAMOLI A LAVORARE :

Sull'Espresso di qualche settimana fa c'era un articoletto che spiega che recentemente il Parlamento ha votato all'UNANIMITA' e senza astenuti (ma và?!) un aumento di stipendio per i parlamentari pari a circa € 1.135,00 al mese.

Inoltre la mozione e stata camuffata in modo tale da non risultare nei verbali ufficiali.

STIPENDIO Euro 19.150,00 AL MESE

STIPENDIO BASE circa Euro 9.980,00 al mese

PORTABORSE circa Euro 4.030,00 al mese (generalmente parente o familiare)

RIMBORSO SPESE AFFITTO circa Euro 2.900,00 al mese

INDENNITA' DI CARICA (da Euro 335,00 circa a Euro 6.455,00)

+

TELEFONO CELLULARE gratis

TESSERA DEL CINEMA gratis

TESSERA TEATRO gratis

TESSERA AUTOBUS - METROPOLITANA gratis

FRANCOBOLLI gratis

VIAGGI AEREO NAZIONALI gratis

CIRCOLAZIONE AUTOSTRADE gratis

PISCINE E PALESTRE gratis

FS gratis

AEREO DI STATO gratis

AMBASCIATE gratis

CLINICHE gratis

ASSICURAZIONE INFORTUNI gratis

ASSICURAZIONE MORTE gratis

AUTO BLU CON AUTISTA gratis

RISTORANTE gratis (nel 1999 hanno mangiato e bevuto gratis per Euro 1.472.000,00). Intascano uno stipendio e hanno diritto alla pensione dopo 35 mesi in parlamento mentre obbligano i cittadini a 35 anni di contributi (per ora!!!)


Ora, uno è libero di credere o no a quello che sto per dire, però questi dati sono falsi, in quanto le agevolazioni sono presenti sia sul sito del senato, sia sul sito della camera
Questo non toglie il fatto che essi vengano pagati troppo, rispetto anche ai colleghi europei, come più volte ho sottolineato, però non facciamo di tutta un'erba un fascio: prima di arrabiarci e scaldarci troppo andiamo a verificare su fonti ufficiali, poi sta a noi (libera scelta), soprattutto in questi casi in cui non ci sono prove scientifiche inconfutabili, scegliere a chi credere.
Comunque sia, come ho già detto, anche da i dati ufficiali si nota come le agevolazioni siano tante, considerato anche lo stipendio percepito, e considerando la crisi di questo periodo, pregherei a tutti di compiere un atto di "carità" da parte dei parlamentari, dei senatori e del governo in generale di ridurre e autoridursi gli stipendi, tornado in linea con la media europea.

Aggiornamento:
Siccome qualcuno ha avuto dei dubbi sull'esistenza della mail, vi rimando qui, in cui viene raccontata tutta la storia di queste mail e della vicenda

martedì 18 novembre 2008

Detassazione tredicesima..mancano i fondi

"Detassare la tredicesima? Vedremo'. Silvio Berlusconi frena sulla proposta di Veltroni. 'I fondi sono pochi', dice il presidente del Consiglio "

"Le misure come la detassazione della tredicesima fanno parte del programma del Popolo della Libertà ma, a differenza della detassazione degli straordinari, non è detto che le condizioni della finanza pubblica consentano di mettere in atto in tempi rapidi tale misura" (Giuseppe Vegas) (da Ansa.it)

Poco tempo fa ho pubblicato un articolo in cui ho parlato in sintesi dell'aumento della tredicesima per gli statali, e avevo aggiunto che forse dovrebbe essere anche detassata, e mi auspicavo che comunque quell'aumento fosse solamente un ottimo punto di inizio.
Guardando le dichiarazioni riportate sopra (ma ce ne sono anche altre) la detassazione non avverà se non in futuro in quanto ora mancherebbero i fondi.
Ora, è vero che i fondi mancano, considerata anche la crisi che c'è in atto, però, detassando la tredicesima, come ho già detto, si favorirebbe l'economia in quanto, essendo poi sotto Natale, la gente acquisterebbe molto di più e in questo modo l'economia ricomincerebbe a girare.

QUANDO COSTA LA DETASSAZIONE DELLA TREDICESIMA?
E troppo onerosa è certamente la detassazione della tredicesima: 8-9 miliardi se estesa a tutti i lavoratori. "I soldi non ci sono", ripetono al ministero di Via XX settembre. (Repubblica.it)
8-9 miliardi di euro se estesa a tutti i lavoratori: una cifra veramente alta.
Vorrei però sottolienare come circa 1 miliardo di euro vengano spesi per finanziare i giornali e i quotidiani, come quasi 3 miliardi e mezzo vengano spesi per gli stipendi dei nostri politici e potrei andare avanti elencando tutti gli sprechi in giro per l'Italia che ci sono.
Ma solo con i primi due citati, si potrebbero ricavare circa 2 miliardi di euro..è poco, ma è un inizio..sommando tutti gli altri i due miliardi potrebbero come minimo raddoppiare (anche se sono SOLO ipotesi, dati concreti non li ho sotto mano).
Iniziamo ad utilizzare quelli, a ridurre gli sprechi, forse così i fondi si troverebbero e ne gioverebbe tutto il sistema...

sabato 15 novembre 2008

Aumento disoccupazione: abbiamo più disoccupati nel 2008

Lo comunicano gli ultimi dati Istat: nel secondo trimestre del 2008 la disoccupazione è arrivata al 6,7%, aumentando di un tasso di percentuale rispetto all'anno prima.
Più in specifico, il tasso di disoccupazione è aumentato su base annua di 0,8 punti percentuali per gli uomini e di 1,3 punti percentuali per le donne, portandosi rispettivamente al 5,4 e all'8,7%.
Al sud, il tasso di disoccupazione è dell' 11,8%, molto più elevato in confronto a quello del Nord (3,8%) e del Centro (6,4%). Anche il tasso di disoccupazione degli stranieri è cresciuto passando dal 7,6% del secondo trimestre 2007 all'8,8%.
In confronto al primo trimestre 2008, il tasso è aumentato di due decimi di punto. Si tratta, precisa l'Istat, del più elevato tasso di disoccupazione degli ultimi due anni.
L'occupazione è aumentata, grazie agli stranieri, con una crescita dell'1,2% su base annua..la maggior parte è in part-time.

Questi però sono dati vecchi, si presuppone che la situazione tenda a peggiorare nei prossimi mesi se non ci sarà un intervento da parte del governo

fonte:repubblica

lunedì 10 novembre 2008

Stipendi Italia

Gli stipendi in Italia sappiamo tutti che non sono adeguati, soprattutto da quando c'è l'Euro: in pratica, i prezzi sono calcolati in Euro, gli stipendi sono retribuiti ancora in lire. Si calcola che circa il 45% dello stipendio non venga intascato dal lavoratore ma dal fisco...i nostri stipendi sono i tartassati dalle tasse in poche parole.
I prezzi poi continuano a salire: solo a febbraio 2008, fonte istat, il prezzo dei beni di maggior consumo è aumentato in media del 5%, contro invece il 3,1% della media europea.
Secondo l'OCSE, l'Italia per quanto riguarda gli stipendi è al 23esimo posto della graduatoria 2007, dietro a Spagna e Grecia. I redditi del Paese sono infatti, da circa dieci anni, praticamente bloccati, in tendenza contraria agli altri Paesi europei (come dicevo prima, sono ancora in Lire da noi..).

LA CLASSIFICA


1. Corea (28.095 euro)
2. Regno Unito (28.007)
3. Svizzera (26.322)
4. Giappone (25.764)
5. Lussemburgo (24.897).
6. Olanda (23.289)
7. Australia (23.139)
8. Norvegia (22.579)
9. Germania (21.235)
10. Irlanda (21.111)
11. Austria (20.713)
12. Usa (19.999)
13. Islanda (19.932)
14. Finlandia (19.890)
15. Canada (19.770)
16. Francia (19.731)
17. Belgio (19.729)
18. Svezia (18.891)
19. Danimarca (18.735)
20. Nuova Zelanda (17.919)
21. Spagna (17.410)
22. Grecia (16.720)
23. Italia (16.242)
24. Portogallo (13.136)
25. Turchia (10.693)
26. Rep. Ceca (9.548)


Avendo stipendi più bassi, cala il potere d'acquisto, di conseguenza si compra meno e le aziende entrano in crisi (non solo per qusto, però è uno dei motivi).

domenica 9 novembre 2008

Crisi finanziaria:Mutui Sub Prime, cosa sono e perchè sono entrati in crisi

Ormai si sente parlare moltissimo della crisi finanziaria che si è estesa in tutto il mondo, e la causa di tutto questo è la crisi dei mutui sub prime, che poi si è estesa in tutti gli altri settori portando poi a una crisi generale del mercato.
Ma, cosa sono i mutui sub prime?
Le agenzie immobiliari americane offrono da qualche anno (circa 6) ai cittadini, soprattutto i meno abbienti, dei mutui a tassi molto elevati e quindi molto redditizi per le banche, anche però a quei cittadini che non con caratteristiche di affidabilità assai precarie, di conseguenza con un elevato rischio di mancato rimborso delle rate. Questi mutui pesano sul mercato statunitense circa il 10-13%.
Gli Istituti che forniscono però il mutuo devono reperire i capitali e l’operazione si concretizza con l’emissione di prodotti finanziari simili alle obbligazioni che vengono venduti in tutto il mondo.
Avendo dei tassi molto elevati, di conseguenza chi detiene le obbligazioni legate ad essi percepisce degli interessi superiori alla media.
Insomma, I prestiti subprime sono rischiosi sia per i creditori sia per i debitori, vista la pericolosa combinazione di alti tassi di interesse, cattiva storia creditizia e situazioni finanziarie poco chiare, associate a coloro che hanno accesso a questo tipo di credito.
Perchè e da quando i mutui subprime sono in crisi?
La crisi è iniziata nel 2006, quindi due anni prima della molto più grave crisi mondiale del 2008, avendo due picchi: febbraio-marzo del 2007 e settembre-ottobre 2008, in cui sono fallite le banche d'affari più note, come la Lehman Brothers.
La causa principale è data dal fatto che la maggior parte dei clienti che usufruivano dei subprime hanno smesso di pagare le rate, mandando in crisi tutto il sistema legato a questo settore.
Le prime ad entrare in crisi sono state le società che erogavano questi servizi, successivamente le banche he si occupavano della "cartolarizzazione" dei prodotti obbligazionari garantiti dai mutui "sub prime" e infine gli investitori che avevano acquistato questi prodotti, attratti dai possibili elevati guadagni.
Molti osservatori della crisi hanno però criticato il governo in quanto è mancata una forte e attenta supervisione, in più hanno sottolineato le pratiche predatorie dei prestatori subprime. Altri poi "hanno accusato i mediatori creditizi di aver indirizzato i debitori verso prestiti che non potevano soddisfare, hanno accusato i periti di aver gonfiato artificialmente le valutazioni degli immobili, e hanno tacciato gli investitori di Wall Street di aver scommesso sui titoli che incorporavano mutui subprime senza aver verificato l'effettiva solvibilità dei prestiti sottostanti." (da wikipedia).

Insomma, come avrebbe detto il mio prof di storia del liceo: "tutti sono colpevoli e nessuno è innocente"

sabato 8 novembre 2008

Di Pietro sulle scie chimiche

Pensavo che i politici italiani fossero inadatti, indietro rispetto ai tempi e senza un qualche senso critico, ma non pensavo fino a questo punto, soprattutto se penso che comunque hanno la possibilità di contattare gente specializzata in qualsiasi settore, soprattutto in quello scientifico-tecnologico, in cui noto le maggiori carenze di nozioni, in certi casi anche basilari. Ma questo è troppo, non me la aspettavo.
L'Italia dei Valori, nella persona del loro rappresentante, Di Pietro, ha presentato un'interrogazione a risposta scritta alla camera, più precisamente al Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare.
Analizziamo però quanto riportato da Di Pietro:
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-01044
presentata da
ANTONIO DI PIETRO
mercoledì 17 settembre 2008, seduta n.051

DI PIETRO. -
Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare.
- Per sapere - premesso che:

le scie chimiche sono residui della combustione lasciati in alta quota dagli aerei. Più precisamente si tratta di scie di condensazione che si presentano inizialmente sottili per poi espandersi e infine sparire nel giro di poche decine di minuti;

le scie chimiche che solitamente notiamo in alta quota sono scie di gas di scarico, e sono create da un fenomeno di condensazione. Si formano quasi sempre in alta quota, oltre gli 8.000 metri di altezza, dove l'aria è particolarmente fredda;

sulla base delle attuali conoscenze scientifiche la semplice condensazione dei gas di scarico di un aeroplano non è pericolosa per l'uomo;

secondo diverse teorie alcune scie chimiche potrebbero essere composte da sostanze chimiche, introdotte al fine di creare modificazioni climatiche. Secondo tali studiosi, le scie chimiche si distinguono dalle normali scie di condensazione, sono più spesse, perdurano a lungo nel cielo e tendono ad allargarsi in modo molto marcato;

la prima protesta ufficiale contro questo fenomeno è arrivata dal Canada nel 1998, quando in seguito ad una notevole presenza di scie anomale, gli abitanti incominciarono ad accusare problemi di salute e vaste aree divennero aride, furono analizzati diversi campioni di terreno dai quali risultò che essi contenevano una quantità di particolato di alluminio venti volte superiore al limite indicato per l'acqua potabile;

contro l'irrorazione delle scie chimiche ci sono state diverse interrogazioni parlamentari, sia in Italia che all'estero, ma nessuna ha ottenuto una risposta esaustiva e convincente -:

se e quali chiarimenti sulla natura del fenomeno il ministro intenda dare al fine di tutelare l'ambiente e la salute dei cittadini. (4-01044)



Questo è il documento scritto da Di Pietro (o chi per lui).

ANALISI
  1. Le scie chimiche (o non sono residui della combustione, in quanto i residui sono veri e provati, le scie chimiche non hanno alcuno prova scientifica, quindi false.
  2. Le scie di condensazione sono una cosa (reale), le scie chimiche sono completamente un'altra cosa, come anche affermato dai sostenitori di questa assurda teoria..oltre al fatto che le scie di condensazione non sono residui di combustione
  3. Ancora, le Chemtrails non sono gas di scarico e non esistono, in più, i gas di scarico non sono residui di combustione
  4. Le scie chimiche non si formano a nessuna quota, in quanto non esistono...non c'è nessuna prova scientifica
  5. la semplice condensazione dei gas di scarico di un aeroplano non è pericolosa per l'uomo...e ci credo, è acqua..ci mancherebbe che sia pericolosa
  6. Studiosi....beh, anche il mio amico Cuccuruddu è uno studioso...sta per diventare un elettricista, però di meteorologia e aerei non sa nulla...chi sarebbero questi studiosi? Sicuramente affermati meteorologi e climatologi che in più hanno scritto documenti scientifici sull'argomento....
  7. L'alluminio è presente in natura su tutta la crosta terrestre...e il fatto che sia superiore rispetto all'acqua potabile è una cosa normale, in quanto l'acqua è liquida, il terreno è solido
  8. Il fatto che ci siano state diverse interrogazioni parlamentari, sia in Italia che all'estero, non è una prova..prove sono quelle portate dopo un'analisi scientifica fatta da esperti del settore, con anche delle prove reali a riguardo. Ricordo poi che altre bufale sono finite sotto interrogazione parlamentare

Detto questo, non voglio però condannare del tutto Di Pietro, in quanto lui ha richiesto solamente un chiarimento:
"se e quali chiarimenti sulla natura del fenomeno il ministro intenda dare al fine di tutelare l'ambiente e la salute dei cittadini"
Da un ex ministro, però, sarebbe meglio non aspettarselo, anche se la domanda era posta a fin di bene per noi cittadini (e non solo)

Il documento intero si trova qui, con anche la risposta ricevuta da Roberto Meina.
Anche Paolo Attivissimo ha detto la sua sulla richiesta di Di Pietro..anche se ci è andato un po' più pesante del sottoscritto

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