Fonte immagine |
Qui potrete trovare maggiori dettagli sul nuovo redditometro che, in estremissima sintesi, si traduce in un: spendi quindi guadagni.
La principale novità rispetto a ciò che avveniva prima è che il redditometro non guarda piu’ i singoli beni posseduti come ad esempio la barca, la seconda casa, la moto, l'automobile etc etc ma controlla (si può dire spia?) cosa il cittadino contribuente spende. E' a tutti gli effetti un controllo sulle spese.
Possiamo chiamarlo un controllo sulle uscite del bilancio dell'impresa cittadino single/famiglia?
Questa misura è stata approvata dai politici, gli stessi che poche settimane fa hanno votato contro la proposta di adottare controlli sui bilanci dei partiti eseguiti da società esterne (per fortuna reintrodotto dalla Giunta per il Regolamento)
Due pesi due misure quindi: controlli di spesa ai cittadini, mentre nessuno ai partiti LADRI. Quando si dice giustizia all'italiana..
Nessun commento:
Posta un commento