Perchè l'Imu sulla prima casa non è il problema
Quando scrivevo che l'Imu fosse un'imposta utile per i comuni e meno dannosa di altre, in molti mi hanno criticato in quanto essa è davvero una tassa che metteva in ginocchio il paese.
Considerando che si parla di togliere quella sulla prima casa (per le altre è impossibile) o addirittura, oltre a quello, restituire quella appena pagata, faccio un ragionamento provocatorio ma veritiero che conferma la mia tesi.
Oggi il Corriere ha pubblicato i dati relativi al pagamento medio dell'Imu sulla prima casa nei vari comuni d'Italia. Qui troverete la tabella completa con tutti i dati.
Il valore mediato si attesta intorno ai 127 euro. Si può notare come nella maggior parte dei comuni (74 pagine e mezza su 87) si sia pagata una tassa inferiore ai 200 euro.
Chi ha voglia di calcolarsi la media pagata di ogni cittadino può farlo. Se consideriamo i 200 euro come valore medio (considerando che il 67% della popolazione vive nelle città più grandi o intorno ad esse mi pare una cifra ragionevole da prendere come valore medio) è bene, con due semplici calcoli, notare come ai cittadini italiani non convenga tagliare la spesa pubblica o peggio aumentare altre tasse per togliere l'Imu sulla prima casa.
200 euro all'anno sono poco meno di 17 euro al mese. Se consideriamo una famiglia di due persone con reddito, 8.5€a persona. Bevete un caffè in meno per 10 giorni o comprate un pacchetto di sigarette in meno al mese e avete recuperato la spesa dell'Imu. Questo per darvi l'idea della dimensione reale del dato.
Io ho sempre sostenuto che sarebbe meglio utilizzare i 4 miliardi e passa per l'eliminazione dell'Imu (e, in caso si voglia ridare quello del 2012 diventano 8) per ridurre le tasse sul lavoro.
Se lo stato facesse ciò con il risultato di aumentare gli stipendi netti di 25 euro mensili, 50 euro nel caso della nostra famiglia, avremmo che all'anno le entrate aumenterebbero di 600 euro: il TRIPLO della spesa per l'Imu prima casa.
Ripeto ancora una volta: il problema non è l'Imu, ma le tasse sul lavoro e sulle imprese. Quelle sono da ridurre per far ripartire il paese ed aumentare gli stipendi! Fatelo presente ai nostri politici...
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