Silvio Berlusconi in realtà non ha governato 8 degli ultimi11 anni. O meglio, lui era sì Presidente del Consiglio, ma tutte le leggi che proponeva per rispettare il contratto stipulato con gli italiani e far rinascere il paese si perdevano nei meandri dell'iter che devono compiere prima di venire approvati e, nel caso riuscissero a ritrovare la retta via, ne uscivano completamente diversi dall'idea iniziale del loro creatore.
Come si fa a sbugiardare una dichiarazione del genere, noi che in Parlamento non ci siamo (purtroppo) mai stati? Semplice, andando a vedere in quanto tempo leggi prese a caso sono state approvate. I dati si trovano nel Rapporto Openpolis “Camere Aperte”. Il sito Polis Blog mi ha anticipato (complimenti), proponendo alcuni esempi (per averne altri, leggete il rapporto):
Da questo rapporto emerge una disparità eclatante: alcune leggi sono state approvate in meno di una settimana, per altre ci sono voluti quasi 1500 giorni, circa 4 anni. Da cosa dipende questa disparità? Come intuibile, dall’interesse che i parlamentari hanno verso quel determinato provvedimento, e l’elenco delle “leggi lepre” e delle “leggi lumaca”, come le definisce il dossier, conferma senza dubbio questa teoria. La legge più veloce della legislatura 2008-2013? Quella proposta da Fabrizio Cicchitto per lo svolgimento del referendum 2009 sulla legge elettorale [...]per approvare la turbo-legge Cicchitto ci sono voluti solo 6 giorni."
Perbacco, solo 6 giorni. Ma andiamo avanti:
Rapidissimi anche i tempi di approvazione nel 2010 del decreto salva-liste, studiato per permettere la riammissione alle Regionali del Lazio del Pdl, escluso per il ben noto pasticcio del “panino” di Alfredo Milioni (e un problema simile in Lombardia). La legge è stata approvata in soli 7 giorni, ma poi è stata bocciata dal Tar. 8 giorni sono stati invece necessari per la manovra correttiva 2011, l’ultima del governo Berlusconi.
Magari a Roma vi è una concezione diversa del tempo...Ma andiamo avanti:
il triste primato spetta alla legge anticorruzione: [...] 1456 giorni prima di ottenere il sì definitivo. È andata poco meglio alla legge su “usura e estorsione” presentata da Roberto Centaro di Coesione Nazionale: 1357 giorni. E poco importa chi presenta la legge: lo Statuto delle imprese, presentato da Pierluigi Bersani, ha impiegato 1283 giorni
Avete capito? Solo per ALCUNE leggi ci vogliono mesi, anni. Quelle che davvero servono al paese e che magari vanno contro alcuni interessi rappresentati in aula dai Parlamentari. Altre invece, quelle che portano vantaggi ai politici, ci mettono pochi giorni.
Il capolavoro però riguarda una legge fatta da Berlusconi ad personam:
Tra le altre “leggi lepre”, spicca anche uno dei provvedimenti ad personam per Berlusconi, il lodo Alfano (20 giorni).
Venti giorni! Meno di tre settimane! Ecco, direi che questo basta per sbugiardare completamente (ancora una volta) le dichiarazioni del più grande bugiardo degli ultimi anni.
Alla faccia del "In Parlamento occorrono 450 - 650 giorni per avere un provvedimento che va fuori"
Vuoi essere sempre informato? Iscriviti alla fanpage!
Nessun commento:
Posta un commento