Questa è la frase detta da Mario Monti nell'intervista al WallStreetJournal di un mese fa. Mi spiace dirlo per i fans dell'ex Presidente del Consiglio e del PDL, ma è la pura verità. Con Berlusconi lo spread oggi sarebbe a livelli insostenibili e l'Italia probabilmente sarebbe fallita. Basta guardare alla reputazione dello stesso all'estero, alle preoccupazioni scaturite dalla sua "nuova" ricandidatura alle prossime elezioni del 2013.
"Se il precedente governo fosse ancora in carica, ora lo spread italiano sarebbe a 1200 o qualcosa di simile"
Perchè allora si è scusato? Come spiega Repubblica:
E la polemica si abbatte sulle votazioni, sia alla Camera che al Senato. E si traduce in un voto contro. I deputati del Pdl fanno andare sotto il governo su un ordine del giorno del decreto per la spending review che riguarda la sicurezza. Il tesoriere Pietro Laffranco: "Lo abbiamo fatto apposta per protesta contro le parole di Monti su Berlusconi. Ha detto una sacrosanta sciocchezza e noi abbiamo voluto lanciare un segnale". E dal Pdl chiedono al premier di "scusarsi con Berlusconi". Poi al Senato il Pdl fa mancare il numero legale per ben quattro volte, causando così la sospensione della seduta.
Questo si chiama "Ricatto". Ma non voglio giustificare Monti. Se non ha il coraggio di dire e fare ciò che è giusto, andando contro il Parlamento delle caste, perchè mai accettare il ruolo di Presidente del Consiglio di un governo tecnico? Qual è lo scopo se tanto non può fare nulla che vada contro la "Casta"?
Certamente, grazie a lui l'Italia rimane a galla ma se sotto l'acqua "limpida" spruzzata dal giardiniere su cui naviga la barchetta di legno c'è sterco questo prima o poi assorbirà tutta l'acqua e corroderà il legno. Il giardiniere (Monti) dovrebbe quindi eliminare lo sterco presente (casta politica) il prima possibile per far navigare la barchetta (Italia).
Ad ora non lo ha fatto e giudicando da questo episodio, mai lo farà...
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