Da assoluto profano in materia di canili, abbandono di animali e simili, ieri facevo un ragionamento con un'amica che ora voglio porre qui per cercare di 1) spiegarmi meglio e 2) capire il perchè (e se) sbaglio.
Le varie associazioni animaliste appoggiano le varie iniziative in cui si incita la gente a comprare il proprio animale (prendo il cane da esempio) dai canili per far si che si liberi una creatura dalla prigionia (spesse volte pietosa).
Come iniziativa è nobilissima, ma mi chiedo se sia veramente utile.
Faccio un ragionamento: se un padrone da via il cane è perchè non può tenerlo...se i potenziali compratori vanno ad adottare un cane dal canile, questi non andranno a comprare il cane e quindi il padrone di conseguenza (non potendo tenere il cucciolo) lo metterà in canile...e si torna al punto di partenza no?
Prendo un esempio più reale e più vicino a me:
Ho fatto accoppiare il mio cane con una boxerina (che fra l'altro doveva accoppiarsi perchè nn so cos'è che avesse) e sono nati 6 cuccioli: uno l'ho preso io, due gli andati via e gli altri 3 li han tenuti. Ora, il padrone della boxerina più di così nn ne può tenere. Se io al posto di prendere il cucciolo avessi preso un cane dal canile, e la stessa cosa gli altri due (-3 cani in canile) il ragazzo si ritrovava con 7 cani (6+ la mamma). Siccome ne può tenere solo 4 (3+ la mamma) gli altri 3 cuccioli li metteva nel canile quindi + 3 cani in canile.
-3 quelli presi da noi + 3 quelli nuovi messi dal tizio = 0 --> situazione come prima.
Non è così?
Nessun commento:
Posta un commento