martedì 25 ottobre 2011

Tomassini (PDL), cavalli, redditometro e conflitti d'interessi



"La richiesta rivolta dall'ANMVI ai Ministri Giulio Tremonti, Giancarlo Galan ed al Sottosegretario Francesca Martini, di riconsiderare ai fini fiscali il possesso di un equide, paragonato ora nel "redditometro" ad un bene di lusso, è certamente condivisibile". Così il Presidente della Commissione Igiene e Sanità del Senato, Antonio Tomassini, in una nota indirizzata oggi all'ANMVI e alla SIVE.

"Il cavallo - scrive il Senatore- oggi è ormai a tutti gli effetti un animale da compagnia e come tale il suo possesso non può essere penalizzato considerandolo un indicatore di reddito che porterebbe la capacità contributiva del proprietario decisamente superiore a quella dichiarata. Pensare che oggi questo animale possa essere un bene di lusso significa essere fermi ad una visione superata senza rendersi conto dell'evoluzione che negli ultimi anni ha avuto il rapporto uomo-cavallo.

Fonte (e lo ha ribadito pure oggi)

Sin da piccolo il Senatore Tomassini ha nutrito una vera e propria passione per i cavalli e per il mondo equestre. Nel ’93, anche a seguito di qualche malaugurata caduta, aveva deciso di sospendere ogni pratica sportiva; poi anni fa una congiuntura fortunata, come sempre capita nella vita, gli ha fatto riassaporare la gioia e l’emozione di una passeggiata a cavallo nella natura. Ha scoperto così che al di là dell’agonismo ci sono molti altri motivi per praticare gli sport equestri e per riallacciare un meraviglioso rapporto con l’animale più vicino all’uomo, il cavallo.





cavalli da ricreazione – cavalli destinati ad un' equitazione ricreativa. I prezzi di questi cavalli di solito non sono molto alti, poichè vengono usati come cavalli da famiglia o da ricreazione. I prezzi medii vanno da 500 € a 5000 €.

cavalli di media classe – cavalli, che sono ben addestrati, ma (ancora) non sono attivi nello sport equestre di alto livello. Appartenenti a questa categoria, sono anche alcune cavalle, stalloni o puledri nobili, che sono ancora in processo di formazione, allenamento.
I prezzi medii per questi cavalli vanno da 2.000 € a 15.000 €.

cavalli di alta classe - cavalli di successo che appaiono negli competizioni equestri, esibizioni o cavalli giovani che hanno ottime prospettive e vengono presentati come futuri campioni. I prezzi per cavalli altamente qualificati ovvero ben addestrati, delle cavalle e stalloni nobili di solito vanno dai 15.000 € in su, fino a cifre inimmaginabili di più mlilioni di euro.

Togliendo la prima categoria, gli altri direi che forse forse potrebbero essere considerati senza alcun dubbio beni di lusso vero caro onorevole?

Ecco, come dice il suo slogan, abbiamo fatto chiarezza sul perchè lei voglia i cavalli fuori dal redditometro.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

anche la prima categoria rientra nel lusso: hai messo i prezzi dei cavalli ma non quanto costa mantenerli.

Mattia Poletti (Rebel Ekonomist) ha detto...

Eh su quello ci ho pensato un po'. Se sugli altri due non ho dubbi, su quello non saprei bene dire. Considerare un bene di lusso un bene da chessò 700 euro mi sembra un po' eccessivo ecco. Un ricco non si prende un cavallo nella prima fascia per quello tendevo a lasciarli fuori.


PS: giusto per, non posseggo cavalli XD

Articoli che potrebbero interessarti

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...