I tedeschi stanno complottando contro Berlusconi, l'Italia e gli italiani? Questo è ciò che il mancato premio nobel per l'economia Renato Brunetta e colui che avrebbe dovuto sconfiggere il cancro (sì cari miei, io mi ricordo tutto), Silvio Berlusconi, vanno sostenendo in questi giorni.
Precisamente, Brunetta se ne è uscito in un'intervista al Corriere della Sera dicendo che:
"Silvio Berlusconi ha definito lo spread "un grande imbroglio, proprio il titolo del mio libro. Ci parliamo quasi tutti i giorni e l'ho convinto. Del resto due premi Nobel gli hanno detto lo stesso. Tutto comincia per causa della Deutsche Bank che, oppressa da titoli tossici, ha venduto otto miliardi di debito pubblico italiano"
Bisognerebbe spiegare all'ex ministro, come fa il buon Seminerio su Phastidio, che "la banca tedesca non aveva materialmente venduto quei titoli di stato italiani ma aveva comprato protezione tramite credit default swap, per evitare di rompere i prezzi al ribasso, visto che il mercato era diventato fortemente illiquido, come tipicamente accade quando la fiducia evapora [...] le cose sono andate in modo molto più lineare: dopo le ripetute e sconsiderate prese di posizione di governo e politici tedeschi circa la possibilità che “qualcuno” potesse uscire dall’euro (brusio divenuto frastuono già nell’ultimo trimestre del 2010), i mercati hanno immediatamente riprezzato questo rischio, innalzando gli spread. Le banche come DB non hanno fatto altro che prendere atto di questa realtà, alleggerendo il rischio. Continuare ad affermare che l’azione della banca di Francoforte sarebbe stata il “motore primo” della crisi è semplicemente ridicolo, per non dire altro."
Berlusconi invece, dopo aver dato la colpa ai comunisti e all'Euro,se la prende con la Germania con “Lo spread? Imbroglio tedesco”, in cui accusa i tedeschi di aver agito contro di lui e contro gli interessi dell'Italia.
La realtà anche qui è un'altra, difatti dal secondo trimestre del 2012 in poi, la Deutsche Bank ha prima comprato (+29%) e poi mantenuto (quindi non ha venduto) la quota di BTP. Quest'anno i tedeschi hanno quindi contribuito sul mercato a far diminuire lo spread, altro che complotto contro il nostro paese!
Da quando è tornato in campo, Berlusconi ha sparato una serie di dichiarazioni fasulle, imbarazzanti e pericolose degne della sua pessima fama in Europa.
Il problema però non è tanto lui (l'età si vede che inizia a farsi sentire), quanto chi tutt'ora continua a credere alle sciocchezze che l'anziano va dicendo.
2 commenti:
Chiarire le dichiarazioni di Brunetta e Berlusconi è impresa improba.
Il demente capo ha detto di tutto oggi, bisogna smetterla di ascoltarlo, non ne veniamo fuori. ignoriamolo, per piacere.
di tutto e anche il contrario
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