Ho parlato ieri dell'aumento di 4(+4 da domani) centesimi sull'accisa della benzina che, secondo il governo, servirebbe per ripagare le spese non previste causate dal maggiore afflusso di immigrati in questi primi 6 mesi dell'anno.
Facciamo due conti:
Nei primi 5 mesi sono sbarcate circa 40 mila persone.
Il consumo di carburante in Italia nel 2010 è stato di 36477000000 litri.
4 centesimi in più di accisa equivalgono a 1459080000 euro all'anno, pari a 3997479,45 euro (arrotondiamo a 4 milioni) al giorno incassati in più dallo stato.
Vuol dire che ogni immigrato, dal bambino all'anziano, costa allo stato circa 100 euro al giorno. Bisognerebbero poi diminuire il numero di immigrati, in quanto molti sarebbero sbarcati anche senza la guerra: nel 2008 erano 37 mila circa, nel 2007 20 mila circa e ad aprile 2009 erano già a quota 6 mila (Da Repubblica). Ponendo una media di 28 mila arrivi annui (media 2007-2008), quindi di 14 mila per i primi sei mesi, potremmo stabilire che il surplus di persone è di circa 28 mila (arrotondiamo a 30 per tenerci larghi).
Questo vuol dire che ogni immigrato in più arrivato costerebbe 4milioni/30000 = 133 euro al giorno.
L'ultimo ragionamento è forzato, ma la sostanza cambia di poco: dove alloggiano queste persone per costare 100-133 euro al giorno? Non per dire, ma è la tariffa di un hotel 4 stelle a Roma.
Edit:
Un utente su NFA (Marco, che ringrazio) ha svolto i calcoli (più precisi) moltiplicando per il peso specifico di benzina e diesel, quindi per 1.14. Il risultato viene 42.120.000.000 lt di carburante circa e, come calcolato da Marco, fa circa 109 €/immigrato al giorno (se si prendono i 42 mila immigrati). Se invece si prendono i 30 mila si arriva a circa 154 euro al giorno.