Che le Amministrative siano state una disfatta per la maggioranza è oramai palese, soprattutto dopo i risultati dei ballottaggi (penso a Milano, Napoli, a Novara dove al primo turno le Lega era in vantaggio).
La disfatta però non riguarda tanto i candidati, quanto Berlusconi e Bossi stessi. Questa sconfitta è stata una battaglia persa a livello nazionali, quasi da elezioni politiche. I candidati di destra hanno parlato poco delle loro idee, ripetendo solamente ciò che Berlusconi diceva o ha detto loro di dire.
Prendendo ad esempio la Moratti, sembrava quasi indottrinata, posseduta da Berlusconi: era lui che parlava, non lei.
Berlusconi si è esposto di sua volontà con dichiarazioni vergognose, da dimissioni immediate (ricordate la frase detta ad Obama?) e il popolo lo ha BOCCIATO per queste.
I candidati, seppur non esenti da colpe, c'entrano ben poco con la disfatta nazionale.
Nessuno tocchi i candidati....chi dovrebbe dimettersi sono i loro capi. Se vi chiedono di andarvene, ribellatevi e cacciateli via, fuori a calci. E' ora che pure voi svegliate il vostro cervello addormentato da troppo tempo oramai.
Nessun commento:
Posta un commento