Marcegaglia: «Temporeggiare o muoversi a piccoli passi è un lusso che non possiamo più permetterci»
Emma Marcegaglia MILANO - C'è un «mito da sfatare» e cioè quello che «l'Italia vada in fondo bene e che dunque gli imprenditori devono piantarla di lamentarsi». L'Italia «ha già vissuto il suo decennio perduto» in termini di «minore competitività» e di «mancata crescita». Ora «dobbiamo muoverci in fretta. Il tempo è un fattore discriminante». Questo il monito del presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia, all'assemblea annuale degli imprenditori. «Temporeggiare o muoversi a piccoli passi è un lusso che non possiamo più permetterci. I concorrenti non stanno lì a guardare e le speranze dei giovani non aspettano», aggiunge Marcegaglia. Dall'assemblea annuale di Confindustria la presidente poi avverte: «In un momento così noi saremo pronti a a batterci per l'Italia, anche fuori dalle nostre imprese, con tutta la nostra energia, con tutta la nostra passione, con tutto il nostro coraggio». E infine aggiunge: «Lo Stato? Fa troppo».
Queste le dichiarazioni di Emma Marcegaglia. In sintesi, accusa i politici, il governo, la maggioranza, Berlusconi&Tremonti che non hanno fatto quasi nulla e quel poco è stato fatto pure male.
Queste cose alcuni le dicono da anni, che faceva nel mentre la Marcegaglia? Era in coma? No perchè lei è un po' di tempo che è leader di Confindustria ed è la stessa che, ad esempio, voleva Tremonti come premier (gennaio 2011) (e più statalista di lui...), nel mentre però riteneva insufficiente l'operato del governo negli ultimi 6 mesi (e non negli ultimi 10 anni ..) e dichiarava la fiducia nel governo (agosto 2010).
Il paese va male da molto tempo e finalmente anche lei ha avuto il coraggio di ammettere ciò, risvegliandosi dal coma.
Non è che pure lei si sta approfittando del cavalier ferito?
Nessun commento:
Posta un commento