Visto l'interessamento avuto da Santoro nell'ultima puntata di Servizio Pubblico, direi di guardare alle statistiche riguardo l'educazione scolastica del nostro paese. Come ne usciremo?
Per chi mi segue o si interessa della materia non dirò nulla di nuovo, per i neofiti invece potrebbe risultare scioccante ciò che andrò ad illustrare. Il sistema scolastico italiano, mi spiace dirlo, non è assolutamente all'altezza degli altri paesi "occidentali". Ciò era già emerso dagli Invalsi degli anni scorsi in cui, salvo rare eccezioni, le prestazioni degli alunni italiani erano al di sotto della media OCSE (in alcuni casi di molto).
Ovviamente, siccome noi ci riteniamo più furbi ed intelligenti degli altri, al posto di fermarci a riflettere sui motivi di questi brutti risultati, abbiamo criticato aspramente i test, minacciando di invalidarli o invitando i professori a non somministrarli agli alunni.
Anche nella ricerca del WEF notiamo tutto ciò. Prendendo la tabella "Quality of the educational system" notiamo come la nostra povera Italia sia all'87° posto, lontana anni luce da praticamente tutti i paesi sviluppati.
Tabella 5.03, pagina 443 |
Ci va un po' meglio per quanto riguarda scienze e matematica con un 65° posto (fanno peggio di noi, fra le altre, Portogallo e Spagna)
Tabella 5.04 pagina 444 |
Impietoso infine il confronto con gli altri paesi sull'accesso a internet nelle scuole: 86° posto, ultimo fra i paesi sviluppati (assieme a Brasile e Argentina):
Magari, una volta fatto ciò, la smetteremo di votare pagliacci...
Vuoi essere sempre informato? Iscriviti alla fanpage!
Nessun commento:
Posta un commento