Di: Fiammetta Carmona
LA VERITA' FA' MALE.
LA NOSTRA MENTE A VOLTE FUNZIONA COME L'OTTURATORE DI UNA MACCHINA FOTOGRAFICA: REGISTRA IN MANIERA PRECISA ED INEQUIVOCABILE UN'IMMAGINE E LA FISSA PER SEMPRE SULLA PELLICOLA DELLA NOSTRA MEMORIA.
CI SONO AVVENIMENTI CHE CI FANNO DIVIDERE LA NOSTRA VITA IN UN PRE E IN UN POST.
IO RICORDO BENE QUEL GIGANTESCO FUNGO NERO CHE SI ALZO' SU IN CIELO DOPO IL BOATO TREMENDO E LA MIA TRANQUILLA E ASSOLATA DOMENICA POMERIGGIO DIVENNE LA TRAGICA DOMENICA DI TUTTI GLI ITALIANI. ERA IL 19 LUGLIO 1992.
NOI PALERMITANI ANCOR PIU' DEGLI ITALIANI TUTTI ABBIAMO UN PRE PAOLO BORSELLINO…E UN POST PAOLO BORSELLINO. E I NOSTRI PRE E I NOSTRI POST NEGLI ANNI SI SONO MOLTIPLICATI….
PRE GAETANO COSTA..POST GAETANO COSTA. PRE E POST ROCCO CHINNICI. PRE E POST NINNI CASSARA'. PRE E POST GIOVANNI FALCONE.
SONO TANTI, SONO DAVVERO TROPPI MA COME NON RICORDARE ANCHE LIBERO GRASSI DIVENUTO IL SIMBOLO DELLA "RESISTENZA".
E COMUNQUE TUTTI DOLOROSAMENTE VIVI NEI NOSTRI RICORDI.
TUTTI EROI CHE HANNO LASCIATO IN CITTA' UNA TARGA CON UN NOME E UNA DATA.
MA IL POST PAOLO BORSELLINO E' STATO QUELLO DELLA SVOLTA.
GIOACCHINO CAPONNETTO, CHE AVEVA COSTITUITO IL POOL ANTIMAFIA E AMATO PAOLO COME UN FIGLIO, A CALDO DISSE: "E' FINITO TUTTO".
ERA IL SEGNALE DELLO SCORAMENTO GENERALE. MA L'ANGOSCIA PER UN NERO FUTURO DURO' LO SPAZIO DI UN SECONDO.
LA REAZIONE DELLA CITTA' NON SI FECE ATTENDERE E ANCHE A DISTANZA DI ANNI, NONOSTANTE CERTI SEGNALI CI FACCIANO PENSARE CHE NULLA E' CAMBIATO, IN REALTA' MOLTO E' CAMBIATO.
E' CAMBIATA LA NOSTRA CONSAPEVOLEZZA DELLE COSE.
I BAMBINI DEL 1992 SONO OGGI GIOVANI CHE LOTTANO PER UN FUTURO FATTO DI LEGALITA' E PICCOLI SUCCESSI.
ABBIAMO IMPARATO ATTRAVERSO IL SACRIFICIO DI ALCUNI CHE NOI SIAMO IN TANTI…MOLTI PIU' DI LORO…"I CATTIVI".
CHE SE NON PERDIAMO DI VISTA I NOSTRI OBIETTIVI, I NOSTRI SOGNI..QUESTI CI PORTERANNO LONTANO DALLA CORRUZIONE E DAL MALAFFARE.
E SE VI PUO' SEMBRARE BANALE, VENITE, FATEVI UN GIRO IN SICILIA, TROVERETE TANTI SPUNTI PER SCRIVERE UNA BELLA STORIA.
QUELLO CHE AHIME' NON E' CAMBIATA E' LA CLASSE POLITICA, I NOSTRI AMMINISTRATORI CHE PUR CAMBIANDO COLORE, APPARTENENZE VARIE, MANTENGONO SALDE LE REDINI DI QUESTA NOSTRA BELLISSIMA TERRA,
DILANIATA DAI LORO VILI INTERESSI PIU' ANCORA CHE DA QUELLI MAFIOSI. E IN COMMISTIONE CON ESSI GESTISCONO LE NOSTRE VITE , I NOSTRI PATRIMONI, LA NOSTRA DIGNITA'.
E' CONTRO QUESTO MECCANISMO CHE OGNI GIORNO CI CONFRONTIAMO. E' CONTRO I NOSTRI STESSI "PADRONI" CHE DOBBIAMO LOTTARE PER TROVARE UN LAVORO SENZA
RACCOMANDAZIONE, PER APRIRE UN' ATTIVITA' COMMERCIALE SENZA DOVER PAGARE IL PIZZO, PER COSTRUIRE I NOSTRI PALAZZI SENZA AGGIRARE ANCHE LE PIU' ELEMENTARI REGOLE DELL'EDILIZIA,
PER VINCERE UN APPALTO SOLO PERCHE' ERA GIUSTO VINCERLO,
ANCHE UN PICCOLO ARTIGIANO CHE SFIDA LA MAFIA NON PAGANDO IL PIZZO STA' OPPONENDOSI CON FORZA AL POTERE, MAFIOSO E NON.
PER QUESTO E' IMPORTANTE NON LASCIARLO SOLO, FARGLI SENTIRE IL NOSTRO ABBRACCIO. PER NON FARLO DIVENTARE UN ALTRO LIBERO GRASSI.
IL SUO LAVORO, IL NOSTRO LAVORO ONESTO, DARA' UN SENSO ALLA MORTE DI PAOLO BORSELLINO E DI TUTTI GLI ALTRI.
LA VERITA' SULL'ATTENTATO DEL 19 LUGLIO 1992 E' ANCORA LONTANA, LE ULTIME NOTIZIE CIRCA I REALI INTERESSI DI CHI VOLEVA MORTO BORSELLINO SONO A QUANTO PARE MOLTO DIVERSI DA QUELLI AD OGGI CONOSCIUTI.
DOBBIAMO IN OGNI CASO SMETTERLA DI IMMAGINARCI I MAFIOSI ANCORA CON I PIEDI SPORCHI DI TERRA…..OGGI VESTONO SICURAMENTE MEGLIO, HANNO DELLE POSIZIONI DIVERSE ALL'INTERNO DELLA NOSTRA SOCIETA'
E RICOPRONO PROBABILMENTE CARICHE ANCHE IMPORTANTI DEGLI APPARATI DELLO STATO.
LA FAMOSA AGENDA ROSSA DALLA QUALE PAOLO BORSELLINO NON SI SEPARAVA MAI, SPARITA DA VIA D'AMELIO, CI DAREBBE OGGI MOLTE SPIEGAZIONI; PIU' LOGICHE DI QUELLE CHE ABBIAMO AVUTO FINO AD ORA…MA MOLTO PIU' TREMENDE E PER QUESTO DIFFICILI DA ACCETTARE.
LA VERITA' PUO' FARE MALE. MA E' NECESSARIA ; E PROPRIO IN MEMORIA DI BORSELLINO, FALCONE E TUTTI GLI ALTRI, LA SUA RICERCA VA PERSEGUITA CON RIGORE.
SE FOSSE ANCORA VIVO CAPONNETTO OGGI DIREBBE: NON E' FINITO TUTTO, ANDIAMO AVANTI COME AVREBBE FATTO PAOLO.
LA NOSTRA MENTE A VOLTE FUNZIONA COME L'OTTURATORE DI UNA MACCHINA FOTOGRAFICA: REGISTRA IN MANIERA PRECISA ED INEQUIVOCABILE UN'IMMAGINE E LA FISSA PER SEMPRE SULLA PELLICOLA DELLA NOSTRA MEMORIA.
CI SONO AVVENIMENTI CHE CI FANNO DIVIDERE LA NOSTRA VITA IN UN PRE E IN UN POST.
IO RICORDO BENE QUEL GIGANTESCO FUNGO NERO CHE SI ALZO' SU IN CIELO DOPO IL BOATO TREMENDO E LA MIA TRANQUILLA E ASSOLATA DOMENICA POMERIGGIO DIVENNE LA TRAGICA DOMENICA DI TUTTI GLI ITALIANI. ERA IL 19 LUGLIO 1992.
NOI PALERMITANI ANCOR PIU' DEGLI ITALIANI TUTTI ABBIAMO UN PRE PAOLO BORSELLINO…E UN POST PAOLO BORSELLINO. E I NOSTRI PRE E I NOSTRI POST NEGLI ANNI SI SONO MOLTIPLICATI….
PRE GAETANO COSTA..POST GAETANO COSTA. PRE E POST ROCCO CHINNICI. PRE E POST NINNI CASSARA'. PRE E POST GIOVANNI FALCONE.
SONO TANTI, SONO DAVVERO TROPPI MA COME NON RICORDARE ANCHE LIBERO GRASSI DIVENUTO IL SIMBOLO DELLA "RESISTENZA".
E COMUNQUE TUTTI DOLOROSAMENTE VIVI NEI NOSTRI RICORDI.
TUTTI EROI CHE HANNO LASCIATO IN CITTA' UNA TARGA CON UN NOME E UNA DATA.
MA IL POST PAOLO BORSELLINO E' STATO QUELLO DELLA SVOLTA.
GIOACCHINO CAPONNETTO, CHE AVEVA COSTITUITO IL POOL ANTIMAFIA E AMATO PAOLO COME UN FIGLIO, A CALDO DISSE: "E' FINITO TUTTO".
ERA IL SEGNALE DELLO SCORAMENTO GENERALE. MA L'ANGOSCIA PER UN NERO FUTURO DURO' LO SPAZIO DI UN SECONDO.
LA REAZIONE DELLA CITTA' NON SI FECE ATTENDERE E ANCHE A DISTANZA DI ANNI, NONOSTANTE CERTI SEGNALI CI FACCIANO PENSARE CHE NULLA E' CAMBIATO, IN REALTA' MOLTO E' CAMBIATO.
E' CAMBIATA LA NOSTRA CONSAPEVOLEZZA DELLE COSE.
I BAMBINI DEL 1992 SONO OGGI GIOVANI CHE LOTTANO PER UN FUTURO FATTO DI LEGALITA' E PICCOLI SUCCESSI.
ABBIAMO IMPARATO ATTRAVERSO IL SACRIFICIO DI ALCUNI CHE NOI SIAMO IN TANTI…MOLTI PIU' DI LORO…"I CATTIVI".
CHE SE NON PERDIAMO DI VISTA I NOSTRI OBIETTIVI, I NOSTRI SOGNI..QUESTI CI PORTERANNO LONTANO DALLA CORRUZIONE E DAL MALAFFARE.
E SE VI PUO' SEMBRARE BANALE, VENITE, FATEVI UN GIRO IN SICILIA, TROVERETE TANTI SPUNTI PER SCRIVERE UNA BELLA STORIA.
QUELLO CHE AHIME' NON E' CAMBIATA E' LA CLASSE POLITICA, I NOSTRI AMMINISTRATORI CHE PUR CAMBIANDO COLORE, APPARTENENZE VARIE, MANTENGONO SALDE LE REDINI DI QUESTA NOSTRA BELLISSIMA TERRA,
DILANIATA DAI LORO VILI INTERESSI PIU' ANCORA CHE DA QUELLI MAFIOSI. E IN COMMISTIONE CON ESSI GESTISCONO LE NOSTRE VITE , I NOSTRI PATRIMONI, LA NOSTRA DIGNITA'.
E' CONTRO QUESTO MECCANISMO CHE OGNI GIORNO CI CONFRONTIAMO. E' CONTRO I NOSTRI STESSI "PADRONI" CHE DOBBIAMO LOTTARE PER TROVARE UN LAVORO SENZA
RACCOMANDAZIONE, PER APRIRE UN' ATTIVITA' COMMERCIALE SENZA DOVER PAGARE IL PIZZO, PER COSTRUIRE I NOSTRI PALAZZI SENZA AGGIRARE ANCHE LE PIU' ELEMENTARI REGOLE DELL'EDILIZIA,
PER VINCERE UN APPALTO SOLO PERCHE' ERA GIUSTO VINCERLO,
ANCHE UN PICCOLO ARTIGIANO CHE SFIDA LA MAFIA NON PAGANDO IL PIZZO STA' OPPONENDOSI CON FORZA AL POTERE, MAFIOSO E NON.
PER QUESTO E' IMPORTANTE NON LASCIARLO SOLO, FARGLI SENTIRE IL NOSTRO ABBRACCIO. PER NON FARLO DIVENTARE UN ALTRO LIBERO GRASSI.
IL SUO LAVORO, IL NOSTRO LAVORO ONESTO, DARA' UN SENSO ALLA MORTE DI PAOLO BORSELLINO E DI TUTTI GLI ALTRI.
LA VERITA' SULL'ATTENTATO DEL 19 LUGLIO 1992 E' ANCORA LONTANA, LE ULTIME NOTIZIE CIRCA I REALI INTERESSI DI CHI VOLEVA MORTO BORSELLINO SONO A QUANTO PARE MOLTO DIVERSI DA QUELLI AD OGGI CONOSCIUTI.
DOBBIAMO IN OGNI CASO SMETTERLA DI IMMAGINARCI I MAFIOSI ANCORA CON I PIEDI SPORCHI DI TERRA…..OGGI VESTONO SICURAMENTE MEGLIO, HANNO DELLE POSIZIONI DIVERSE ALL'INTERNO DELLA NOSTRA SOCIETA'
E RICOPRONO PROBABILMENTE CARICHE ANCHE IMPORTANTI DEGLI APPARATI DELLO STATO.
LA FAMOSA AGENDA ROSSA DALLA QUALE PAOLO BORSELLINO NON SI SEPARAVA MAI, SPARITA DA VIA D'AMELIO, CI DAREBBE OGGI MOLTE SPIEGAZIONI; PIU' LOGICHE DI QUELLE CHE ABBIAMO AVUTO FINO AD ORA…MA MOLTO PIU' TREMENDE E PER QUESTO DIFFICILI DA ACCETTARE.
LA VERITA' PUO' FARE MALE. MA E' NECESSARIA ; E PROPRIO IN MEMORIA DI BORSELLINO, FALCONE E TUTTI GLI ALTRI, LA SUA RICERCA VA PERSEGUITA CON RIGORE.
SE FOSSE ANCORA VIVO CAPONNETTO OGGI DIREBBE: NON E' FINITO TUTTO, ANDIAMO AVANTI COME AVREBBE FATTO PAOLO.
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