Quando si parla della crisi in atto dal punto di vista economico-finanziario, spesso sento giustamente confrontarla con quella di 20 anni fa in cui eravamo nella stessa situazione. Al confronto manca però un qualche cosa, un pezzo fondamentale del puzzle che nessuno però sembra intenzionato a menzionare.
Senza star qui a narrarvi la storia, 20 anni fa parti l'operazione che scoprì la corruzione dei politici, dei partiti e mise fine alla Prima Repubblica. Una volta conclusa, la speranza di una nuova Repubblica senza corruzione era viva in molti cittadini tanto che si parlò di una vera e propria rivoluzione, una "Rivoluzione pacifica della società civile" come disse Indro Montanelli.
20 anni dopo, quali sono i risultati? Nessuno.
Le ultime vicende confermano come tutti i difetti di questo paese siano rimasti tali e quali a 20 anni fa, con politici e partiti (di destra e di sinistra) indagati per corruzione (che tra l'altro ci costa 60 miliardi l'anno).
Perchè siamo ritornati a questo? Il motivo è che la nostra testa non è cambiata. L'italiano medio non è cambiato per nulla dal 1992 anzi, forse è pure peggiorato. Tutta la società italiana, mi spiace dirlo, è peggiorata da allora!
"Humanum fuit errare, diabolicum est per animositatem in errore manere" diceva Sant'Agostino e noi siamo proprio in questo caso. Nonostante l'errore, abbiamo continuato a sostenere una politica corrotta e purtroppo continuiamo a sostenerla.
Siamo in democrazia signori e se votiamo questa gente la colpa è anche nostra (non tutta, perchè alcuni ci guadagnano da questa situazione) quindi smettetela di votarli! Lasciate la scheda elettorale vuota o se non volete, annullatela votando voi stessi, il vostro cane o gatto. E' l'unico modo per sbarazzarci di questa classe politica.
Alla nuova poi che si avrà, dovremo imporre l'obbligo di legiferare delle punizioni dure ed esemplari a tutti i furbetti che corrompono, che si fanno corrompere, che evadono etc etc in stile USA. E' ora davvero di finirla e di voltare pagina.
L'ho già detto e lo ripeto: mi stupisco davvero che si faccia tutto questo casino per la Tav e che invece queste cose passino in secondo/terzo piano. Una Politica e una pubblica amministrazione corrotte sono un enorme danno per il paese, considerando che in Italia la spesa pubblica ammonta ad oltre il 50% del PIL! Metà del prodotto interno lordo viene gestito da questi signori. Se non è un danno questo..
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