Le ultime dichiarazioni di Berlusconi apparse sul Corriere sono la prova del fatto che qualche cosa lì dentro si è rotto. Andiamo ad analizzarle:
Qualche volta manchiamo al voto ma solo perchè non siamo professionisti della politica e funzionari di partito come quelli della sinistra. Siamo gente che lavora
Non ho capito a cosa si riferisse ma spero non al voto in parlamento, perchè se così fosse vorrei ricordare al Premier che il lavoro dei parlamentari e dei deputati è votare. Mancare al voto significa non lavorare.
«Prima del mio avvento in politica gli elettori votavano senza conoscere il programma, gli alleati e il nome del premier. Noi abbiamo fatto l’opposto, abbiamo portato una nuova moralità in politica che è non solo non rubare, ci mancherebbe altro, ma mantenere le promesse fatte agli elettori»
ahahahahhahahahahahahaha
Due cose: primo, il premier ancora oggi non è eletto direttamente dal popolo, in più prima i programmi si conoscevano come ora, è la gente che semmai non li legge; secondo, non so cosa intenda per moralità, ma avere un premier che ha corrotto un giudice per indurlo a testimoniare il falso, che ha fatto festini privati a Villa Certosa con modelle mezze nude (e chissà cos'altro) mentre era sposato con figli, che ha un'azienda condannata a risarcire 750 milioni di euro e per "vendetta" manda in onda un servizio sul giudice che l'ha giudicata.
Queste sono dichiarazioni abbastanza "deliranti" da parte di Berlusconi, o comunque sia molto strane, figlie forse di una situazione non più tranquilla. Sinceramente vedo male Berlusconi e il futuro, se la situazione e lui in primis non cambiano, non sarà roseo per lui.
E' giunto il momento di tenersi stretti i Maroni (in tutti i sensi)
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