Ilaria D'Amico, Fabio Fazio e Pippo Baudo hanno una caratteristica in comune: la dissociazione. E' una qualità necessaria per non perdere il posto di lavoro in televisione. Si dissociano ogni volta che i loro ospiti dicono la verità. Ho accettato di intervenire a Exit dalle 21.35 alle 22. E così ho fatto, forse ho sforato anche di qualche minuto. Nessuno mi ha pagato per la mia presenza. Ho chiesto solo di non proporre la pubblicità prima del collegamento. Ma così non è stato. Non ho promesso a nessuno di fermarmi per un contraddittorio. La dissociata D'Amico ha preso la pippite da Baudo che si scusò con Craxi. Ha imitato lo stuoino Fazio che si umiliò in diretta con Schifani dopo l'intervista a Travaglio.Prendo la parte che mi interessa:
"Sono molto rammaricata e desidero scusarmi con tutti gli spettatori, con La7, con l'Editore Telecom Italia Media, con le tutte persone citate e con gli ospiti in studio", ha detto.
Spero che questa posizione alla Monica Lewinski consenta alla D'Amico di non essere licenziata. Non me lo perdonerei mai. Ilaria si scusa con tutti e con "le persone citate" che non ha neppure il coraggio di citare. Tutti i media hanno parlato della fuga di Grillo (da chi? Da Tabacci o da Urso, le salme di seconda fila della politica?). Nessuno ha riportato i nomi delle "persone citate". Gli innominabili. La Repubblica di ieri, in un trafiletto, ha scritto di un violentissimo attacco di Grillo. Senza specificare contro chi, perché, con riferimento a quali fatti. Nel programma ho nominato i campioni dell'economia italiana. I Manager Wanted. Colaninno, Geronzi, Ligresti, Scaroni. Tutta gente con precedenti giudiziari e al vertice del sistema industriale e bancario. Ho nominato il tronchetto dell'infelicità come esempio dello scandalo delle stock option e delle buonuscite date a chi ha distrutto la società. A chi ha contribuito al licenziamento di migliaia di persone. Li avete letti o sentiti i nomi dei Manager Wanted sui giornali e sulle televisioni? Tutti a parlare della fuga di Grillo, della maleducazione di Grillo, della incapacità di Grillo a sostenere un confronto.
Prima di Exit sono stato al Parlamento Europeo a denunciare lo stato della Borsa italiana, le truffe ai danni dei piccoli azionisti, con dati, esempi, nomi e anche cognomi. La sala era piena. Ho risposto a tutte le domande del presenti. Qualcuno dei media nazionali ne ha accennato?
L'Italia è un Paese dissociato dalla verità perché informato da giornalisti dissociati.
Loro non si arrenderanno mai (ma gli conviene?). Noi neppure.
Tutti a parlare della fuga di Grillo, della maleducazione di Grillo, della incapacità di Grillo a sostenere un confronto.Beppe, è per quello che sono contrario al tuo comportamento, e una persona del tuo livello avrebbe dovuto saperlo...quelle cose che hai scritto
Ho accettato di intervenire a Exit dalle 21.35 alle 22. E così ho fatto, forse ho sforato anche di qualche minuto. Nessuno mi ha pagato per la mia presenza. Ho chiesto solo di non proporre la pubblicità prima del collegamento. Ma così non è stato. Non ho promesso a nessuno di fermarmi per un contraddittorio.DOVEVI DIRLE IN TRASMISSIONE!!! E' questo che critico in te: ti sostengo per tutte o quasi le batteglie che combatti, ma con questi comportamenti rischi di perdere credibilità.
Non mi farai cambiare idea ora con un post a forma di monologo in cui spieghi le tue ragioni...in 2 minuti...2, non 10, spiegavi a tutti (se sono vere) le ragioni per cui non ti fermavi..Punto...non aspettare dopo le reazioni.
Non ti puoi lamentare se la gente parla di questo...la conosci la gente, conosci i giornalisti..dici cose giuste ok, ma appena sgarri si dimenticano di tutto quello che hai fatto e detto...e ripeto..una persona come te dovrebbe saperlo meglio di tutti.
La prossima volta che andrai in una trasmissione, al posto di fuggire, spiega..solo così la gente capirà...
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