sabato 19 giugno 2010

Giù le mani dalla Nutella


In preda agli esami, mi rimane poco tempo per scrivere su questo blog, soprattutto di temi importanti che richiedono un minimo di riflessione prima di essere scritti. Tanto per intrattenere i lettori scrivo un mio brevissimo punto di vista su questo fatto che ritengo assai ridicolo. La UE contro la Nutella.

Premesso che non sono un amante di questo prodotto (lo mangio sì, ma molto meno rispetto alla media a quanto pare), credo che sia..stupido paragonarla alle sigarette.
Induce all'obesità...è vero, in parte: se mangiata in grandi quantità fa ingrassare e molto, ma come tutte le cose: pensate anche solo al panettone, al cioccolato, alle torte, al formaggio, alla stessa pasta, ai biscotti, alle ciambelle...al Mcdonald's....Ecco, il Mcdonald's....è stato dimostrato da un documentario che fa malissimo, sia dal punto di vista della linea (induce all'obesità), sia della salute.
Il documentario si chiama Super Side Me e questi sono trama e risultati:
All'inizio del suo McAttack, Spurlock è stato controllato da tre dottori, che lo hanno seguito per tutta la durata dell'esperimento, registrando tutti i cambiamenti e gli effetti occorsi nel mese dell'esperimento. Tutti e tre i dottori avevano predetto a Spurlock di essere perfettamente nella media come stato fisico, che avrebbe riscontrato effetti negativi sul suo corpo, ma nessuno dei tre si sarebbe aspettato niente di così drastico (uno dei tre aveva anche detto che "il corpo umano si adatta molto facilmente").
Spurlock inizia il mese con una colazione McBreakfast nella sua natia Manhattan, dove esiste un McDonald's per ogni 0.7 km², effettuando al tempo stesso quasi tutti i suoi spostamenti in taxi, per diminuire i passi effettuati al giorno ai circa 2500 di un americano medio.
Le abitudini alimentari di Spurlock durante l'esperimento sono state dettate con precise e severe regole:
deve mangiare tre pasti McDonald's al giorno;
deve assaggiare almeno una volta ogni opzione dei menu McDonald's;
non deve acquistare nulla che non sia sul menu;
deve accettare di avere il menu Super Size (ovvero quello più grande) solo se invitato a farlo.
Il secondo giorno Spurlock mangia il suo primo menu taglia Super Size, ed ha il suo primo McStomachache (mal di stomaco), come lo chiama lui con un gioco di parole. Si presentano i primi episodi di nausea.
Dopo cinque giorni Spurlock ha già guadagnato 5kg. Non è passato molto che Spurlock si trova già in un inspiegabile stato di depressione, e ancora più inspiegabilmente la sua depressione, la letargia ed i mal di testa vengono attenuati solo da un altro pasto McDonald's. Secondo uno dei tre dottori che lo seguono, Spurlock è diventato "dipendente".
Presto guadagna altri 5kg, portando il suo peso a 92kg. Per la fine del mese, il suo peso sarà di 95kg, un incremento di quasi 11kg, che ha richiesto cinque mesi per essere smaltito. La fidanzata e futura moglie di Spurlock, uno chef vegetariano, lo ha aiutato nei mesi successivi a "disintossicarsi" con una dieta accuratissima, ed ha attestato il fatto che Spurlock ha perso molta della sua energia e libido durante l'esperimento.
Attorno al 20° giorno Spurlock avverte dei casi di tachicardia. Un consulto con uno dei tre medici, il Dr.Daryl Isaacs, rivela che, secondo le parole testuali del dottore, "il fegato di Spurlock si sta trasformando in pâté", e gli chiede di interrompere quello che sta facendo per evitare seri problemi cardiaci. Paragona Spurlock con il protagonista di Via da Las Vegas che deliberatamente beve fino alla morte per un periodo simile di tempo.
Spurlock arriva comunque al trentesimo giorno, raggiungendo il suo obiettivo di essere Supersized nove volte durante il corso della prova (cinque delle quali in Texas, lo stato americano con i maggiori problemi di obesità secondo alcuni studi). Tutti e tre i dottori sono sorpresi dallo stato di deterioramento della salute di Spurlock. La massa grassa raggiunta, 18% è comunque inferiore rispetto alla media americana del 22%.
Accanto ai travagli personali di Spurlock, vengono indagati i diversi fattori che portano gli Stati Uniti ad avere il tasso di obesità più alto del mondo. La discussione si punta sulla mancanza di cibo sano in molte scuole, il potere negativo della pubblicità sui giovani, come i parchi giochi ed i clown di McDonald's, come se la ricerca del massimo profitto cancellasse le preoccupazioni delle grandi compagnie dell'industria alimentare riguardo la salute dei propri clienti.
Il film tratta, quindi, del "lato oscuro" dell'industria dei fast food, e suggerisce come una prolungata consumazione di questi cibi, pur non estremizzata come nell'esperimento di Spurlock (ma il regista fa notare come molta gente mangi questo cibo più volte a settimana), possa portare a effetti negativi sulla salute.


Perchè tutto questo accanimento contro la magica Nutella, quando vedo che la pubblicità del Mcdonald's passa ogni 5 min in televisione?

Con questo, non voglio dire che mangiare tanta Nutella non faccia male, anzi, però...non facciamo i finti moralisti, che moralista qui non lo può essere quasi nessuno.


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