Franceschini e il PD lo attaccano per questo, anche se i primi a stare zitti dovrebbero essere loro, visto che di opposizione serie e politica oramai è tanto che non la fanno (se mai hanno iniziato a farla): con questo non voglio dire che Di Pietro fa bene a non criticare Berlusconi, anzi, essendo in un partito di opposizione dovrebbe essere il suo lavoro.
Se non è d'accordo con le scelte e il comportamento di Napolitano, ben vengano le critiche (purchè siano 1 costruttive e 2 in ogni caso rispettose verso l'uomo e la persona) al Presidente della Repubblica, ma queste non devono diventare una priorità.
La priorità di un partito di opposizione come l'IDV deve essere l'opposizione politica alla maggioranza; politica, fatta sul campo, con idee che criticano e/o possano aiutare a governare questo paese.
Concludendo, On. Antonio Di Pietro, critichi pure Napolitano (mantenedo il rispetto), ma non si ostini a fare solo quello; c'è ben altro da fare, forse di più importante in un paese democratico: si chiama OPPOSIZIONE....e magari..convinca anche i suoi vicini di casa (PD e company) ad iniziare a lavorare in questa direzione: opposizione politica On. Franceschini, non simil Novella 2000
Nessun commento:
Posta un commento