In questo periodo penso che sia la cosa più discussa, in tutta Italia, in tutte le età: il decreto Gelmini che riformerà la scuola.
Premesso che anche io appoggio la protesta, anche se trovo inutili scioperi, occupazioni perchè in tanti non sanno nemmeno contro cosa protestano, in più portano danni a cose e persone e vari disagi.
Fatta questa premessa, io ho letto il decreto e ho cercato di capirlo; l'originale è qui, tratto direttamente dal sito del governo (onde evitare eventuali modifiche, non si sa mai):
ART. 1
l'articolo 1 parla molto semplicemente della reintroduzione dell'educazione civica, una buonissima cosa, il problema è il punto 2: " All'attuazione del presente articolo si provvede entro i limiti delle risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente"..in pratica, quante scuole riusciranno ad attuare l'art. 1? Io penso poche..
ART.2
L'articolo 2 parla del voto in condotta, un'ottima cosa quindi, pienamente d'accordo, a patto che venga applicato.
ART. 3
L'articolo 3 parla della votazione in decimi: alla fine non cambia molto, alle superiore è già così quindi; è più professionale, però non ne vedo l'utilità per un bambino.
ART. 4
L'articolo 4...ne parlo dopo
ART. 5
L'articolo 5 è quello più utile, urgente e favorevole alle famiglie italiane: si tratta di adottare lo stesso libro di testo (salvo casi urgenti e particolari) per il quinquennio. Avendo un fratello e una sorella gemelli, per me questa è una gran cosa.
ART. 6
L'articolo 6 parla del valore abilitante della laurea in scienze della formazione primaria,
ART. 7
L'articolo 7 parla delle scuole specialistiche in cui viene limitata la possibilità di presentare domanda alle scuole universitarie di specializzazione in medicina e chirurgia ai soli aspiranti già laureati, anche se non ancora abilitati, purché l'abilitazione venga conseguita entro la data di inizio delle attività didattiche.
ART. 8
L'articolo 8 dice solamente che il decreto entra in vigore il giorno stesso della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.
Articolo 4...il famoso articolo 4: il maestro unico
Ora...io non ci ho capito niente...prima è unico, poi prevalente...è unico o prevalente?
Poi, in teoria (se ho capito bene) gli altri maestri si occuperanno del doposcuola: scusate, ma, perchè???? non vedo l'utilità, se davvero nessuno perde il posto di lavoro (ne dubito comunque, facciamo finta che), dove sta il risparmio? Poi, doposcuola? Fate a questo punto il tempo pieno, più ore..i maestri utilizzano le ore in più facendo esercizio assieme, studiando assieme, coinvolgendo i bambini (che così imparano di più) e non date più compiti scritti a casa; magari mettiamo dentro 2 ore in più di educazione fisica ( o motoria o come la chiamate nelle varie scuole). Perchè fare cose complicate?? Secondo me, in questo modo, nessuno perde posti, si massimizza l'utilità della scuola, i bambini imparano a studiare, magari anche divertendosi un po', le mamme sono contente perchè non si devono proccupare di lasciare i figli dalle nonne, zie (se le hanno)..
Università..il descreto non dice nulla..aspetto di vedere documenti ufficiale e poi ne parlerò (se ci sono, segnalateli pure!!!!)
Per ulteriori chiarimenti/informazioni: L'abc del decreto Gelmini
Il mio punto di vista è che qualcosa di buono c'è e ho già detto dove...il resto mi lascia perplesso, e non poco.
E voi? siete pro o contro il decreto Gelmini??
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