In questi ultimi mesi purtroppo è di moda andare allo stadio non per vedere le partite ma per far casino....ma di chi è veramente la colpa? E' giusto chiudere gli stadi, fermare il calcio per cercare di placare questa ondata di violenza?
Analizziamo il primo punto, che poi è direttamente collegato al secondo: la colpa non è del calcio, il calcio è solo una scusa, una se si può chiamare "valvola di sfogo" che hanno questi esseri (perchè chiamarli animali sarebbe un'offesa agli stessi animali) per manifestare la loro ignoranza e aggressività.
Questa gente, la gente delle curve, gli ultras per intenderci, sono per la maggior parte dei casi pregiudicati o delinquenti "minori", cioè i rissaioli da bar che non sono andati in prigione, che magari non rubano, ma pur sempre rimangono delinquenti...gente che in ogni caso farebbe casino e sfrutta il calcio per farlo.
La colpa allora di chi è? Naturalmente dello stato, in quanto non riesce a garantre la sicurezza, limitando l'agire delle forze dell'ordine o addirittura condannandole quando prendono iniziative drastiche....il problema è molto ma molto più grosso del calcio, purtroppo
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